Case study Axpo

Migliorare la propria infrastruttura tecnologica e applicativa: è la sfida vinta da Axpo Italia con Netalia e VMware, con un vantaggio tangibile in termini di sicurezza, continuità operativa e tutela del dato.

Il progetto di trasformazione è stato avviato nel 2019, portando all’adozione di una nuova piattaforma tecnologica e applicativa in Axpo Italia. Massimiliano Licitra è uno dei protagonisti di questa trasformazione esercitando un doppio ruolo all’interno del management di questa azienda svizzera: è responsabile sia dei sistemi IT che delle operation, due aspetti sempre più interdipendenti in una configurazione industriale in cui l’automazione dei sistemi diventa sempre più spinta.

Il progetto, per la sua dimensione e complessità, ha richiesto diversi mesi per migrare, senza impatti sulla continuità operativa, l’infrastruttura tecnologica di Axpo Italia sul cloud Netalia.

Tempi, costi e affidabilità sono gli elementi chiave che hanno guidato tutti i passaggi e le trasformazioni applicative e infrastrutturali. I sistemi migrati sul Cloud Netalia sono relativi sia alle applicazioni di business, dove il valore del Cloud si realizza nelle componenti di affidabilità e compliance, sia sui portali web a servizio dei clienti per i quali il Cloud Netalia offre le caratteristiche di scalabilità e sicurezza necessarie alla gestione di improvvisi picchi di traffico.

“Abbiamo riflettuto a lungo su come
organizzare l’infrastruttura per essere il
più possibile flessibili, scalabili e affidabili
e abbiamo trovato nel cloud di Netalia,
basato su tecnologia VMware,
l’infrastruttura migliore per abilitare i nostri servizi”.
MASSIMILIANO LICITRA
CHIEF INFORMATION AND OPERATION OFFICER
AXPO ITALIA

 

LEGGI LA CASE completa

 

Condividi

Articoli correlati