La sfida del cloud storage sui nuovi modelli di business.

Il dato è al centro dell’innovazione tecnologica e cresce a partire da Cloud e da internet. NetApp punta a distinguersi nel campo del Cloud e nella sua visione include anche Netalia. Leggi qui l’articolo di ImpresaCity.

NetApp punta a distinguersi nel campo del cloud accumulando casi applicativi che dimostrano la validità del suo approccio allo storage attraverso la piattaforma FAS al servizio di applicazioni di business e di infrastrutture condivise. L’offerta si realizza con un’architettura che fa uso del sistema operativo Data Ontap in grado di predisporre più che una piattaforma software: una tecnologia di Data Fabric. In NetApp si parla di Data Fabric facendo riferimento a un modello tecnologico in cui la nuvola è composta di Private Cloud,Cloud Service Provider e Hyperscale Cloud Provider. Le attività più recenti di Netapp segnalano un approccio su più ambiti che vanno dai cloud provider che sul mercato italiano sono al servizio dei reseller che operano sul mercato delle Pmi fino alla partecipazione come capofila a grandi progetti di respiro europeo come quello denominato SSICLOPS, all’interno del programma EU Horizon 2020. Nell’ultimo anno, la spesa in public cloud delle Pmi è cresciuta ad un ritmo superiore rispetto al mercato nel suo complesso, pari a un incremento del 70%, aumentandone l’incidenza relativa che oggi è pari al 10%.In ambito infrastrutturale il mercato mostra che l’8% delle aziende utilizza macchine virtuali e storage e il 5% servizi di Business Continuity e Disaster Recovery. Il cloud provider Netalia ha adottato lo storage di NetApp per garantire l’operatività continua, la qualità di servizio e il rispetto dei SLA per le aziende clienti. L’esigenza di uno storage adeguato per Netalia derivava dal fatto che l’azienda deve affrontare quotidianamente sfide legate alla qualitàˆ del servizio e alla proposizione di un’offerta che possa supportare nel soddisfare le esigenze di ottimizzazione ed evoluzione dei processi organizzativi. La peculiarità dell’operatore è legata a un modello di business totalmente affidato al canale, puntando su investimenti essenzialmente infrastrutturali (due data center sono già attivi e un terzo lo sarà a breve) e sui rapporti con la clientela già avviati dai partner. Questi hanno relazioni consolidate e conoscono le architetture già messe in opera dai loro clienti.

Condividi

Articoli correlati